DENSITOMETRIA OSSEA con MODULO TBS

CHIRURGIA GENERALE

IN COSA CONSISTE

La densitometria è un esame radiologico a BASSISSIME RADIAZIONI, che consente di misurare la densità minerale ossea, un parametro molto importante per valutare le condizioni dello scheletro corporeo.
Diverse patologie – su tutte l’osteoporosi – provocano infatti una riduzione del contenuto minerale delle ossa, compromettendone la solidità. L’esame si propone quindi di rilevare la quantità di osso mineralizzato attraverso l’impiego di una piccola dose di raggi X. Pertanto, la densitometria ossea è
una tecnica strumentale che consente di determinare la perdita di massa ossea attraverso una rapida valutazione dello stato di mineralizzazione dello scheletro. In questo modo, può fornire importanti informazioni sulla struttura e sulla resistenza meccanica del tessuto osseo.

TEAM SPECIALISTI

Dott. Adriano Furno

DOTT. ADRIANO FURNO    TEAM SPECIALISTI Il Dottor Adriano Furno si è Laureato a Bologna nel 1975 e successivamente specializzato in Medicina Nucleare nella medesima Università ed in Endocrinologia e Malattie del Ricambio presso l'Università Federico II di...

Specialista in ENDOCRINOLOGIA e MEDICINA NUCLEARE Responsabile della nuova UNITA’ DI DENSITOMETRIA presso POLIAMBULATORIO MG

È autore di oltre 100 tra pubblicazioni scientifiche e capitoli di libri, prevalentemente a diffusione internazionale. Si occupa di tutte le problematiche endocrinologiche, con particolare riguardo alla diagnosi e alla terapia delle malattie della tiroide e delle paratiroidi, al metabolismo fosfo – calcico ed all’osteoporosi.

La validità della densitometria ossea è confermata dal Ministero della Salute, grazie alla sua capacità di quantificare con precisione la massa ossea,
ovvero il principale indicatore del rischio di frattura.

DENSITOMETRIA OSSEA ED OSTEOPOROSI
L’osteoporosi è una malattia cronica degenerativa caratterizzata dalla progressiva perdita di tessuto osseo e di resistenza al carico e ai traumi.
Questa perdita comporta inoltre un’alterazione dell’architettura esterna (corticale) e interna (trabecolare). Nelle persone affette da osteoporosi, traumi e cadute accidentali possono provocare fratture a livello femorale,
vertebrale o delle ossa lunghe del braccio, spesso accompagnate da complicazioni anche gravi. Nella prevenzione e nella diagnosi dell’osteoporosi, la densitometria ossea gioca un ruolo fondamentale.

A COSA SERVE
L’esame permette di ottenere importanti informazioni sulla fragilità
del tessuto osseo. Di conseguenza è indicato per tutti i pazienti
affetti o potenzialmente affetti da patologie debilitanti per lo scheletro, come l’osteoporosi.

DOPO L’ESAME
Una volta terminato l’esame il paziente può riprendere le
normali attività della vita quotidiana.

COME FUNZIONA
La procedura è simile a quella di una normale radiografia: il paziente viene
invitato a distendersi sul lettino e ad assumere la posizione più adatta ad evidenziare il segmento osseo oggetto dell’esame, che viene quindi scansionato con un’apparecchiatura radiografica
La densitometria è indolore e richiede dai dai 6 ai 10 minuti per essere completata(fino a 15 minuti per l’esame TOTAL BODY)
La macchina è COMPLETAMENTE APERTA (non c’è un tunnel)
Il paziente toglie eventuali parti metalliche (vestiti con cerniere, orologi, occhiali, collanine, orecchini, ecc.) solo dalla parte del corpo interessata dall’esame e si accomoda sul lettino, sul quale passa lo scanner.
Alla fine dell’indagine il paziente si riveste ed esce col referto, che viene consegnato immediatamente da parte del medico.
La strumentazione è a bassa dose e cioè emette il minimo di radiazione necessaria.
Non sono previste norme di preparazione particolari.
L’esame non è possibile durante la gravidanza o in sospetto di gravidanza.
Il referto viene consegnato al paziente subito dopo l’esame, al momento del congedo.
I referti sono disponibili anche ON LINE all’interno del gestionale in cloud di POLIAMBULATORIO MG: per accedervi occorre lasciare in segreteria numero di cellulare e indirizzo di posta elettronica e richiedere la generazione automatica dei codici di sicurezza per la visualizzazione online.

LE DENSITOMETRIE NON SONO TUTTE UGUALI!
Ecco perché presso POLIAMBULATORIO MG abbiamo una delle macchine più precise sul mercato che produce immagine di altissima qualità, che fanno inequivocabilmente la differenza quando si parla di prevenire malattie importanti!

Presso POLIAMBULATORIO MG utilizziamo il densitometro HOLOGIC DISCOVERY W con MODULO TBS. Tale modulo fornisce con una precisione ed una accuratezza ineguagliabile il rischio di frattura del paziente in esame. Inoltre, non richiede ulteriori tempi di scansione o esposizione alle radiazioni da parte del paziente. Le immagini ottenute dall’esame sono di qualità elevatissima per qualsiasi tipo di corporatura, sesso o età. In questo modo riusciamo a rilevare le migliori diagnosi possibili per ogni paziente che si affida alla nostra esperienza medica.
Grazie all’esclusivo sistema di calibrazione automatica, la densitometria ha una accuratezza e una precisione assoluta e prevede una minima dose
radiante.
Inoltre presso POLIAMBULATORIO MG il paziente verrà seguito direttamente dal responsabile della DEXA, Dott. Adriano Furno, Specialista in ENDOCRINOLOGIA e MEDICINA NUCLEARE.

Dott. Adriano Furno

DOTT. ADRIANO FURNO    TEAM SPECIALISTI Il Dottor Adriano Furno si è Laureato a Bologna nel 1975 e successivamente specializzato in Medicina Nucleare nella medesima Università ed in Endocrinologia e Malattie del Ricambio presso l'Università Federico II di...

TBS: TRABECULAR BONE SCORE
TBS è un’analisi strutturale risultante da una valutazione calcolata delle variazioni del livello di grigio dei pixel nelle immagini LS DXA ottenute in precedenza. È un indice di microarchitettura ossea correlato con parametri di resistenza ossea. Valori più alti di TBS indicano una migliore microarchitettura, mentre valori più bassi indicano una microarchitettura degradata.
Gli studi hanno dimostrato con forza che il TBS predice le fratture indipendentemente dalla BMD e da altri fattori di rischio clinico per la frattura. Il valore aggiunto del TBS rispetto alla BMD nella valutazione del rischio di frattura è stato ampiamente documentato in studi trasversali, prospettici e longitudinali e approvato dalle società mediche del settore osseo (IOF, European Society for Clinical and Economic Aspects of Osteoporosis and Osteoarthritis, e ISCD).
Per soddisfare l’esigenza di uno strumento clinico in grado di valutare la microarchitettura ossea, è stato sviluppato il Trabecular Bone Score (TBS).
Trabecular bone score Il TBS è un indice quantitativo che classifica lo stato di microarchitettura dell’osso e viene calcolato congiuntamente al risultato densitometrico senza dover eseguire ulteriori specifici esami.
  • TBS nell’osteoporosi secondaria endocrino-mediata
  • TBS e diabete mellito
  • TBS e disturbi dell’ormone della crescita (GH)
  • TBS nell’iperparatiroidismo
  • TBS nell’ipertiroidismo
  • TBS nell’ipercortisolismo
  • TBS e altri disturbi endocrini
  • TBS nell’obesità

Le alterazioni della resistenza ossea in alcuni disturbi endocrini non sempre si riflettono nei valori della densità minerale ossea, in quanto la loro causa potrebbe risiedere nella microarchitettura dell’osso. L’utilità del TBS nella valutazione del rischio di frattura nell’osteoporosi primaria e nel diabete è stata ampiamente stabilita. Tuttavia, ulteriori studi più ampi potrebbero aiutare a comprendere più a fondo il comportamento della TBS in altri disturbi endocrini in cui la presenza di un aumento del rischio di fratture non è (o solo parzialmente) spiegata dai valori della BMD, mentre la TBS da sola o in combinazione con la BMD si è dimostrata promettente a spiegare l’aumento del rischio di fratture.
In sintesi, la conoscenza della microarchitettura ossea arricchisce la nostra comprensione della fisiopatologia dell’osteoporosi primaria e secondaria.
Tuttavia, la qualità ossea non può essere caratterizzata in modo esaustivo da un unico parametro. Le attuali tecniche di imaging non invasive in combinazione con tecniche meccaniche e compositive ex vivo potrebbero fornire una comprensione approfondita della qualità ossea. Attualmente, l’integrazione dell’uso combinato di BMD, TBS e fattori di rischio clinico nella routine clinica si è dimostrata efficace per la gestione dell’osteoporosi e del rischio di frattura.

SCANSIONI ed ANALISI POSSIBILI

  • Immagini ad alta risoluzione per la valutazione ossea e tissutale
  • Analisi scheletriche con immagini nitide che rivelano dettagli non visibili in precedenza
  • Definizione percentuale dello schiacciamento vertebrale
  • Mostra chiaramente i limiti somatici sulle immagini della colonna e identifica facilmente gli spazi intervertebrali
  • Analisi avanzata del femore, inclusi mappaggio a colori della BMD e misura dello spessore della corticale
  • Analisi completa total body della composizione corporea
  • Definizione precisa di massa magra e massa grassa sia total body sia settoriale
  • Analisi di distribuzione del grasso
  • Definizione del BMI (indice di massa corporea)
  • Colonna lombare in A/P
  • Femore prossimale
  • Doppio femore
  • Avambraccio
  • Esame morfo metrico per valutazione deformità vertebrali
  • Colonna lombare pazienti pediatrici
  • Femore prossimale pazienti pediatrici
  • Total body BMD e BCA per pazienti pediatrici
  • TRABECULAR BONE SCORE (modulo TBS) per la valutazione della microarchitettura ossea trabecolare